Domenica, Ottobre 13, 2024
Saperi, competenze, pratiche e narrazioni nel sociale
E-mail: segreteria@sapereplurale.net
Associazione di promozione sociale
Una storia, un video, uno strumento per l'educazione di genere
Perché è ora che la soggettività degli uomini riscriva che cos'è il "maschile"
Nel 2015-2016 SaperePlurale crea una alleanza con l'associazione Cerchio degli Uomini, una delle poche che in Italia si occupa di creare relazioni tra uomini mirate a decostruire il maschile patriarcale e guardare verso un maschile libero da codici millenari e oppressivi (sì, oppressivi anche per loro).
Decidiamo insieme di promuovere una proposta culturale e di comunicazione che inviti gli uomini a parlarsi, a liberare energie e desiderio di riscrivere un maschile più felice e più libero, e dunque anche più capace di relazionarsi al femminile superando le dinamiche di potere che attraversano oggi le relazioni tra i generi. Stefano, uno dei protagonisti, si chiede: "Ma ci abbiamo davvero guadagnato, da questo potere?" Il video suggerisce una risposta. Difficile, indiziaria, contraddittoria. Ma già presente nelle esperienze, nelle riflessioni e nei desideri.
Il video nasce con il contributo della Città di Torino che, nell’ambito del contrasto alla violenza contro le donne, ha voluto produrre uno strumento utile per avviare in vari contesti - scolastici, universitari, formativi, lavorativi - una riflessione sui generi, partendo dal ruolo degli uomini.
Un gruppo di uomini di diverse generazioni si incontra per parlare di sé, del proprio essere uomini, di come “maschi si diventa”, tra eredità di codici millenari e desiderio di liberarsi da gabbie e stereotipi di genere. Di qui cominciano un racconto corale e un percorso di consapevolezza su di sé e sulla violenza contro le donne, che dà voce alla soggettività e alle storie maschili.
Realizzato da Sergio Fergnachino, Angelo Arruffo, Susanna Ronconi, con il contributo di Davide Bertolino, Franco Muzzarelli, Roberto Poggi
Prodotto da SaperePlurale e Cerchio degli Uomini con la collaborazione di Videocommunity, Quinta Tinta ed Etica&Lavoro.
Da questo video è stata tratta una versione interattiva, strutturata per capitoli a tema, che è un efficace strumento per la formazione e l'educazione di genere.
Il DVD si può richiedere inviando una mail a
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Il sapore della memoria
Un weekend di riflessione e scrittura accompagnate dai sensi
Da venerdì 19 settembre alle ore 17 a domenica 21 settembre alle ore 13
Clara’s Lodge
Via Monte Grappa 7
Perosa Argentina (TO)
Quando, nel momento di lasciare la chiesa, m’inginocchiavo dinanzi all’altare, sentivo all’improvviso,
rialzandomi, che saliva dai biancospini un odore amaro e dolce di mandorle, e osservavo allora sui fiori certe
piccole zone più bionde, sotto le quali mi figuravo dovesse essere celato quell’odore, come sotto le parti
croccanti il sapore di un frangipane o sotto le lentiggini delle gote della signorina Vinteuil
Marcel Proust, La strada di Swann
Moltiplicare lo scambio di storie significa moltiplicare e approfondire le relazioni. Lo scambio narrativo è un’azione che mette in comunicazione soggettività diverse, consente la presa di parola su di sé, permette di riconoscersi ed essere ri/conosciuti dall’altro, e permette di incontrare l’altro lasciandosene attrarre, spesso oltre la distanza o la differenza. Scambiare storie è una pratica quotidiana, ma può anche essere un’azione intenzionale, da sostenere e curare per facilitare dialoghi inediti: un’associazione, un gruppo, un collettivo, un’equipe possono – condividendo storie in un contesto narrativo – ri-significare il proprio stare insieme, riandare alle ragioni dell’incontro, trovare nell’altro che sta accanto nuova energia o, semplicemente, conoscersi meglio.
La facoltà di narrare – una facoltà di cui tutti disponiamo, con arte maggiore o minore – è parte di noi.
Limitati nello spazio e nel tempo, opachi a noi stessi, ci affidiamo ai racconti per trascendere i confini della nostra realtà e per elaborare la nostra esperienza, per riconoscerci e per farci riconoscere (Paolo Jedlowski)
Il percorso formativo è un laboratorio di metodologia e di pratica autobiografiche, attento alla dimensione di gruppo, in cui – accanto alla pratica – sono forniti elementi teorici e metodologici.
Condotto da Susanna Ronconi e Liz O’Neill, esperte Libera Università dell’Autobiografia
Sono aperte le iscrizioni ad Autobiografia plurale. Scambiare storie per costruire un gruppo
Il percorso formativo è un laboratorio di metodologia e di pratica autobiografiche, attento alla dimensione di gruppo, in cui – accanto alla pratica – sono forniti elementi teorici e metodologici.
Condotto da Susanna Ronconi e Liz O’Neill, esperte Libera Università dell’Autobiografia
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