Sapereplurale

Domenica, Ottobre 13, 2024

logo saperepluraleSaperi, competenze, pratiche e narrazioni nel sociale
E-mail: segreteria@sapereplurale.net
Associazione di promozione sociale

facebookgoogle plustwitterrss

Home Laboratori - Corsi Biografi “scalzi"
Mercoledì 06 Giugno 2012 13:57

Biografi “scalzi"

Valuta questo articolo
(0 Voti)

Percordo di formazione Biografi "scalzi" - Raccogliere storie come azione sociale

Condotto da Susanna Ronconi e Liz O’Neill, esperte Libera Università dell’Autobiografia

La facoltà di narrare – una facoltà di cui tutti disponiamo, con arte maggiore o minore – è parte di noi. Limitati nello spazio e nel tempo, opachi a noi stessi, ci affidiamo ai racconti per trascendere i confini della nostra realtà e per elaborare la nostra esperienza, per riconoscerci e per farci riconoscere (Paolo Jedlowski).

Programma
8 incontri settimanali di 3 ore
Ogni martedì dal 28 ottobre al 16 dicembre. Ultimo incontro gennaio 2015

Primo e secondo incontro
Introduzione al metodo. Scrivere di sé
Terzo, quarto e quinto incontro
Raccogliere storie. Contesti e metodi. L’intervista narrativa.
Sesto e settimo incontro
Progettare la raccolta di storie. Contesti, obiettivi, protagonisti. Laboratorio sul campo
Esperienza: la raccolta di una storia
Ottavo incontro
Analisi e valutazione dell’esperienza sul campo. Ancora sulla progettazione di contesti barrativi. Conclusioni e valutazione del corso

Iscrizioni&informazioni

Inviare la richiesta di informazioni o l’iscrizione a:
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Quota di partecipazione: € 140
È possibile concordare la formazione con gruppi e associazioni, stabilendo diverse modalità organizzative ed economiche.
Il corso si terrà con un minimo di 8 partecipanti
Info: 3394155985

Che ci fosse una dignità nell’essere testimone lo avevo imparato d’estate al cinema all’aperto. Ben presto ci si rendeva conto che gli eroi morivano e loro era la gloria, ma gli amici, i comprimari, ne conservavano la memoria e tramandavano l’accaduto, e loro era l’utilità. Cominciai a nutrire sempre maggiore simpatia per queste figure secondarie e presenti che assistevano all’azione (…) e così facendo davano possibilità al film; che nel loro starsene a fianco, a latere, infondevano stabilità al tutto. In una di quelle estati decisi che da grande avrei fatto il testimone, anche se mi era difficile dire in quale campo della vita (Daniele Del Giudice)

Login to post comments